Il Cda di 4Aim Sicaf ha approvato il bilancio dell’esercizio 2022, che evidenzia un Risultato della gestione Investimenti negativo per 2.368.778 euro, di cui 2.832.889 euro imputabili al Comparto 1 MTF e 464.111 euro al Comparto 2 Crowdfunding, per effetto dei dividendi/interessi su titoli non quotati per 2.367 euro interamente imputabili al Comparto 1 MTF, delle minusvalenze latenti su titoli non quotati per 3.237 euro imputabili interamente al Comparto 1 MTF, delle minusvalenze latenti su titoli in portafoglio per 2.431.590, imputabili per 2.890.630 euro al Comparto 1 MTF e per 459.040 euro al Comparto 2 Crowdfunding, perdite da realizzo per 90.516 euro, imputabili interamente al Comparto 1 MTF, e dividendi/interessi per 154.198 euro, imputabili per 149.127 euro al
Comparto 1 MTF e per 5.071 euro al Comparto 2 Crowdfunding.
La Società ha conseguito un risultato netto negativo pari a 4.698.115 euro, con un miglioramento nel quarto trimestre che ha visto un utile di 1.343.370 euro (risultato netto al 30 settembre 2022 negativo per 6.041.485 euro) dovuto, da un lato agli utili da vendite per circa 1,1 milioni sulle azioni Finlogic oggetto di OPA e, dall’altro, al miglioramento, seppure lieve, del mercato EGM.
Per l’area advisory sono stati registrati Ricavi relativi a due operazioni di consulenza
finalizzate alla quotazione sul mercato Euronext Growth Milan per complessivi 310.000 euro, di cui una relativa alla Società “Bellini” pari a 240.000 euro conclusasi con successo a
giugno 2022. Per quanto concerne l’altra operazione, che si concluderà entro il primo semestre 2023, è prevista una Success Fee minima di circa 300.000 euro (ovviamente nessun ricavo relativo alla Success Fee di questa operazione è iscritto nel presente bilancio).
“L’andamento dei mercati finanziari del 2022 è stato condizionato negativamente da una serie di variabili di carattere geopolitico e macro e microeconomico; l’indice FTSE Italia Growth ha registrato una performance negativa di circa il 20%, incidendo negativamente sui risultati dell’esercizio”, ha dichiarato Giovanni Natali, Ad e Direttore Generale di 4Aim Sicaf, “i primi mesi del 2023 sembrano però confermare un oultook sul mercato EGM improntato ad un cauto ottimismo”.
“Siamo molto soddisfatti della prosecuzione dell’attività di advisory e della prima quotazione di una società partecipata dal Comparto 2”, continua Giovanni Natali, “va sottolineato che il NAV per azione sia del Comparto 1 che del Comparto 2 sono significativamente a premio rispetto agli attuali corsi di Borsa”.
Si ricorda che a fine dicembre la partecipata del Comparto 2 Crowdfunding, Dotstay si è quotata sull’EGM, segmento Professionale. Il Comparto 2 di 4Aim Sicaf ha investito in Dotstay, attraverso una campagna di crowdfunding sul portale Opstart conclusasi il 31 marzo 2022, 122.000 euro, per un valore per azione di 0,84 euro. In sede di IPO il prezzo di collocamento è stato fissato a 3,77 euro per azione. 4Aim, come gli altri azionisti entrati in crowdfunding, ha sottoscritto un impegno di lock – up di 12 mesi. L’operazione Dotstay rappresenta a pieno la strategia del Comparto 2 di 4Aim: investire attraverso il crowdfunding in società selezionate che intendono intraprendere un percorso di crescita che li porti in Borsa.
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