Mercati – Europa prosegue positiva, a Milano in luce Moncler dopo i conti

Prosegue in frazionale rialzo la seduta delle borse europee in linea all’andamento positivo dei futures di Wall Street, con il focus degli operatori sempre rivolta alle indicazioni provenienti dai dati economici in ottica delle prossime mosse delle banche centrali.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,6% in area 27.630 punti. Positivi anche il Ftse 100 di Londra (+0,7%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%).

Sui mercati continua a prevalere un clima di cautela in scia alla prospettiva che la politica monetaria rimarrà restrittiva più a lungo del previsto su entrambe le sponde dell’Atlantico, alla luce del persistere delle pressioni sui prezzi.

Gli operatori ritengono ora poco probabile un taglio del costo del denaro quest’anno da parte della Federal Reserve, mentre hanno rivisto al rialzo le aspettative sulle prossime strette anche in Europa scontando ora un terminal rate al 4% della Bce.

Dopo l’accelerazione dell’inflazione in Francia e Spagna evidenziata dai dati di ieri, oggi l’attenzione è rivolta soprattutto sulla stima di febbraio dei prezzi al consumo in Germania, in attesa domani di quelli dell’Eurozona.

Sempre sul fronte macro, notizie positive sono arrivate dalla Cina, dove l’attività manifatturiera a febbraio è salita sui massimi da aprile 2012, facendo ben sperare sullo stato di salute della domanda nella seconda economia mondiale.

Il tasso di disoccupazione in Germania, invece, è rimasto stabile al 5,5%, mentre la lettura finale dell’indice Pmi manifatturiero di febbraio dell’Eurozona ha confermato un valore di 48,5 punti, in linea alla rilevazione preliminare.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro risale a 1,065 e il dollaro/yen arretra a 135,8. Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,7%) a 82,8 dollari e il Wti (-0,9%) a 76,3 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 182 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,52%.

Tornando a Piazza Affari, in luce Moncler (+5,4%), dopo i conti sopra le attese, l’aumento della cedola e le indicazioni positive del management. In rialzo anche Stellantis (+3,6%), Saipem (+3,6%) e Pirelli (+2%), mentre arretrano Recordati (-1,8%), Diasorin (-1,5%), Hera (-1,2%) e Terna (-1,2%).