Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +1,6% rispetto al +0,9% del corrispondente indice europeo e al -0,6% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le borse europee, che hanno invertito la rotta nel finale dopo una giornata passata in positivo in scia all’andamento debole di Wall Street dopo gli ultimi commenti hawkish provenienti dalla Federal Reserve. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è risalito di circa tre punti base a 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,56%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Pirelli +1,4%, Ferrari a +0,3% e Iveco a +0,2%.
Brembo e Camfin hanno sottoscritto un patto parasociale che prevede l’impegno di Brembo di adeguare il proprio voto a quello di MTP/Camfin, dopo essersi consultata in via preventiva sugli argomenti posti di volta in volta all’ordine del giorno dell’assemblea ordinaria e/o straordinaria di Pirelli.
Tra le Mid, la migliore è stata Piaggio che ha segnato un +1,6%.
Infine, tra le Small Cap, Immsi ha registrato un +2,5%, Pininfarina un +2,1%, Sogefi un +0,4% e Landi Renzo un -0,4%.