Brembo ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 30,7% a 3,63 miliardi (+25,1% a parità di cambi; +22% a perimetro e cambi costanti). L’Ebitda è aumentato del 24,4% a 625 milioni, con una marginalità al 17,2% (18,1% nel 2021).
L’utile netto è salito del 35,9% a 293 milioni, mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è diminuito a 502 milioni dai 631 milioni al 30 settembre 2022.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Brembo sottolinea che i primi mesi del 2023 si sono avviati positivamente per quanto riguarda i volumi e la saturazione della capacità produttiva; salvo mutazioni significative dell’attuale contesto macroeconomico e geopolitico, Brembo si attende per l’anno in corso ricavi in crescita mid-single digit rispetto all’anno precedente.
Il Cda ha proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,28 euro per azione, da mettere in pagamento o a partire dal 24 maggio 2023, con stacco della cedola il giorno 22 maggio 2023 (record date 23 maggio 2023).
