Commercio (-1,8%) – Si distingue ePrice che chiude a +1,7% in un contesto debole

Il settore commercio ha chiuso la seduta di ieri a -1,8% rispetto al -0,5% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, che hanno invertito la rotta nel finale dopo una giornata passata in positivo in scia all’andamento debole di Wall Street dopo gli ultimi commenti hawkish provenienti dalla Federal Reserve. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è risalito di circa tre punti base a 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,56%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -1,3%, mentre, tra le Mid, Autogrill ha segnato un -0,5% e Marr un -1,6%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di ePrice (+1,7%) e di Ivs (+0,3%) mentre la peggiore è stata di Enervit (-1,8%).

A fine gennaio l’indebitamento finanziario netto del gruppo Bioera (-0,6%) era pari a 3,2 milioni, con un incremento di 128mila euro rispetto al dato del 31 dicembre 2022.