Maire Tecnimont ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 20,9% a 3,46 miliardi. I maggiori volumi realizzati, nonostante l’interruzione dei progetti localizzati in Russia intervenuta nel corso dell’anno, riflettono l’attesa evoluzione dei progetti in altre geografie presenti nel rilevante portafoglio ordini, grazie sia alla progressione verso fasi di lavorazione in grado di esprimere maggiori volumi per i progetti già in esecuzione che all’avvio dei progetti recentemente acquisiti.
L’Ebitda è aumentato del 20,5% a 209,3 milioni, con una marginalità sostanzialmente stabile al 6%, mentre l’Ebit ha segnato un +21,6% a 158 milioni.
Il Risultato netto della gestione finanziaria esprime oneri netti per 28,9 milioni rispetto ai 16,1 milioni del 2021, incorporando il contributo negativo della valutazione netta di strumenti derivati per 6,5 milioni, che, invece, incidevano positivamente per 10 milioni nell’esercizio precedente.
L’utile netto consolidato è aumentato del 12,3% a 90,4 milioni, mentre l’utile netto di gruppo è salito del 7,9% a 89,9 milioni.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta mostra disponibilità nette per 93,8 milioni, in miglioramento di 84,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 grazie alla generazione di cassa operativa dei progetti in portafoglio per 266 milioni, e tenuto conto del pagamento del dividendo dell’esercizio 2021 di 60,1 milioni e delle variazioni negative del mark to market degli strumenti derivati per 41,4 milioni.
Grazie alle acquisizioni del periodo, che ammontano a 3.607,4 milioni, il Portafoglio Ordini al 31 dicembre 2022 (che non include più i progetti nella Federazione Russa) è pari a 8.614 milioni.
Per quanto riguarda la guidance 2023, il gruppo prevede ricavi per 3,8-4,2 miliardi, un Ebitda margin del 6-7%, una posizione finanziaria netta adjusted in linea al 2022 e Cpaex per 95-115 milioni.
Il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,124 euro per azione, pari a un ammontare complessivo di 40,7 milioni, con payment date il 26 aprile 2023 e stacco della cedola il 24 aprile 2023.
