Oil & Gas (-1,1%) – Saipem festeggia il nuovo contratto con un +1,2%. Tra le Small D’Amico termina le contrattazioni a +5,9%

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -1,1% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, che hanno invertito la rotta nel finale dopo una giornata passata in positivo in scia all’andamento debole di Wall Street dopo gli ultimi commenti hawkish provenienti dalla Federal Reserve. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è risalito di circa tre punti base a 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,56%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Tenaris a +0,2% e Eni a -1,5%.

Saipem si è aggiudicata dalla Joint Venture Eni Côte d’Ivoire Ltd. e Petroci un contratto di perforazione al largo della Costa D’Avorio del valore di 400 milioni di dollari. Tale valore è da considerarsi al lordo dei costi di leasing del mezzo navale Deep Value Driller che sarà utilizzato per le operazioni.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,1% e Maire Tecnimont un +0,6%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +5,9% e Gas Plus un -1,2%.