Mercati Usa – Decisa reazione

Finale di ottava con forte accelerazione a Wall Street la quale rompe gli indugi e continua a salire durante la giornata terminando sui massimi intraday.

Protagonista della seduta è il Nasdaq, con un progresso del due per cento, seguito a ruota dallo S&P500 (+1,6%), dal Russell 2000  (+1,3%) e dal Dow Jones (+1,2%), fanalino di coda.

Tesla, Apple ed Amazon avanzano tutte del tre per cento, Meta di oltre il sei.

VIX in calo di circa cinque punti percentuali, per la seconda seduta consecutiva a 18,6 punti.

Sul mercato obbligazionario si interrompe bruscamente la salita dei rendimenti con il Tbond che cede dieci punti base al 3,96%, rientrando al momento sotto la soglia psicologica del 4%.

Tra le materie prime il petrolio inizia la seduta cedendo un punto di mezzo punto percentuale, ma inverte con decisione la rotta terminando con un progresso di oltre il due che lo porta a sfiorare gli 80 dollari al barile. Il rame termina invece invariato.

Giornata di rimbalzo anche per i due principali metalli preziosi con l’oro che guadagna oltre l’uno per cento e l’argento più del due, al pari del platino.

Sul mercato valutario, il dollaro termina poco mosso a 1,062 nei confronti della moneta unica, in lieve calo rispetto alla seduta precedente.