Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.
Pomeriggio sotto la parità per le borse europee: il Ftse Mib cede lo 0,5%, debole come l’Ibex 35 (-0,8%), il Dax (-0,4%), il Cac 40 (-0,3%). Resiste il Ftse 100 (invariato). Oltreoceano lo S&P500 è in calo dello 0,6%, il Nasdaq e il Dow Jones dello 0,5%.
Zalando crolla del 4,4% in scia a profitti del quarto trimestre che hanno deluso le stime. La società ha archiviato il 2022 con ricavi stabili a 10,3 miliardi e con un utile netto crollato a 16,8 milioni da 234,5 milioni, risultati comunque “tutti all’interno della guidance aggiornata del gruppo”.
Il management stima un GMV in crescita tra l’1% e il 7% per quest’anno, una variazione dei ricavi tra -1% e +4% e un EBIT rettificato tra 280 e 350 milioni, restando focalizzata sul miglioramento della redditività.
Dufry (+2,7%) ha chiuso il 2022 con ricavi pari a CHF 6,9 miliardi, con una crescita organica del 76,1% rispetto al 2021, e un utile netto core di 105,7 milioni rispetto alla perdita di 236,2 milioni dell’esercizio di confronto. Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti di non distribuire il dividendo per l’esercizio 2022, focalizzandosi sul rafforzamento della posizione finanziaria della società e sul completamento della business combination con Autogrill.