Mercati – Previsto avvio cauto per l’Europa in attesa di Powell

Prevista una partenza poco mossa per le borse europee, in attesa oggi della testimonianza al Senato statunitense del presidente della Federal Reserve Jerome Powell per presentare il suo rapporto semestrale sulla politica monetaria.

Chiusura poco mossa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno rallentato il passo nel finale dopo una partenza positiva. S&P 500 e Dow Jones sono saliti dello 0,1%, mentre il Nasdaq ha ceduto lo 0,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in rialzo dello 0,3%, mentre Shanghai perde l’1,1% e Hong Kong lo 0,5%.

Gli operatori continuano a valutare l’impatto dei target di crescita inferiori alle attese forniti dalla Cina, che però dovrebbero portare meno pressioni inflazionistiche, e della probabilità di ulteriori strette da parte delle banche centrali.

Gli operatori attendono in particolare il doppio intervento al Congresso Usa in programma tra oggi e domani del presidente del chairman della Fed, che contribuirà a formulare le aspettative per la riunione del Fomc di marzo.

I mercati sembrano comunque aver già scontato un picco dei tassi di interesse al 5,4%, in linea a quanto gli esponenti della Fed hanno suggerito sarà necessario, con una stretta da 25 punti base attesa per la riunione di questo mese.

Il focus si sposterà poi sui dati sui non farm payroll statunitensi a febbraio in uscita venerdì, per avere maggiori indicazioni sulla possibilità che l’economia possa sostenere ulteriori rialzi dei tassi di interesse.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Nexi dopo la diffusione questa mattina prima dell’apertura dei mercati dei risultati 2022.