Oil & Gas (+0,5%) – Tra le Big italiane svetta Eni (+0,8%) dopo il memorandum sui progetti futuri

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,5% come il corrispondente indice europeo e rispetto al +0,4% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva in rialzo la seduta di Wall Street estendendo i guadagni della scorsa settimana anche grazie alla stabilizzazione dei rendimenti obbligazionari dopo la recente impennata. Su mercato dei titoli di Stato italiani, lo spread Btp-Bund è risalito di circa un punto base a 181 con il rendimento del decennale italiano al 4,54%.

Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a +0,8%, Tenaris a +0,7% e Saipem a -1,5%.

Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, e Sultan Ahmed Al Jaber, Ministro dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate degli Emirati Arabi Uniti e Direttore generale e Amministratore Delegato di ADNOC, hanno firmato un Memorandum of Understanding che delinea un quadro di cooperazione per futuri progetti congiunti in ambito di transizione energetica, sostenibilità e decarbonizzazione.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -0,9% e Saras un -1,0%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +0,8% e D’Amico un -1,7%.