Caltagirone Editore – Ricavi in calo (-3,8% a/a) ed Ebit in rosso nel 2022, proposto dividendo di 0,03 euro

Nel 2022 i ricavi operativi del gruppo Caltagirone Editore si sono attestati a 118 milioni, in diminuzione del 3,8% a/a per effetto della flessione dei ricavi editoriali in parte attenuata dalla crescita degli altri ricavi. I ricavi diffusionali hanno registrato un calo del 9,2%.

La raccolta pubblicitaria è risultata sostanzialmente in linea con il dato del 2021: in crescita la raccolta pubblicitaria su internet che, considerando anche la pubblicità effettuata per conto terzi, registra un incremento dell’11,5% attestandosi al 28% del fatturato
pubblicitario complessivo. A dicembre 2022 i siti web del network Caltagirone Editore hanno registrato 3,764 milioni di utenti unici giornalieri medi Total Audience
Pc o Mobile, in crescita del 45% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

I costi operativi sono aumentati del 5,9% a 113,5 milioni: in particolare il costo delle materie prime ha segnato nell’esercizio un incremento del 47% a causa dell’aumento del
prezzo della carta per effetto delle tensioni geopolitiche in corso.

Il Margine operativo lordo è stato positivo per 4,5 milioni, vs 15,5 milioni nel 2021.

Il Risultato operativo è stato negativo per 13,6 milioni (positivo per 8,3 milioni
al 31 dicembre 2021), dopo ammortamenti per 6,4 milioni (6,6 milioni nel 2021), accantonamenti per rischi per 210 mila euro (98 mila euro al 31 dicembre 2021) e svalutazioni di immobilizzazioni immateriali a vita indefinita per 11,2 milioni di euro (nessuna svalutazione nel 2021).

L’utile netto si è fissato a 7 milioni, vs 28,7 milioni del 2021 quando era stato influenzato dall’utilizzo delle norme per il riallineamento dei valori fiscali a quelli civilistici delle attività
immateriali a vita indefinita operato da alcune società controllate per circa 10 milioni.

La Posizione finanziaria netta è pari a 58 mila euro, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (45,2 milioni) principalmente per effetto di investimenti netti in azioni quotate e titoli di stato italiani per 56,7 milioni e dei dividendi distribuiti per 3,2 milioni, al netto dei dividendi incassati su azioni quotate per 17,5 milioni.

Il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,03 euro per azione, che sarà posto in pagamento il 24 maggio (stacco cedola in Borsa il 22 maggio) e con record date alla data del 23 maggio.