Alerion Clean Power – Risultato Netto di Gruppo a 71 mln (+45,8%) nel 2022, proposta cedola di 0,65 euro

Il Gruppo Alerion Clean Power chiude il 2022 con ricavi pari a 273,7 milioni, in crescita su base annua del 78,0% rispetto a 153,8 milioni del 2021.

In particolare, i Ricavi operativi ammontano a 263,3 milioni, in aumento rispetto
ai 148,6 milioni del precedente esercizio, a seguito del forte aumento dei prezzi
di vendita dell’energia elettrica rilevato nel corso del periodo in esame.

L’aumento dei prezzi dell’energia elettrica ha più che compensato la diminuzione del valore unitario degli incentivi per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex “certificati verdi” pari a 42,9 euro/MWh, rispetto ai 109,4 euro/MWh del 2021.

L’EBITDA sale del 76,5% a 232,8 milioni e riflette il predetto forte incremento dei prezzi di vendita dell’energia elettrica. La voce inoltre include un aggravio stimato pari a circa 36,9 milionia fronte dell’applicazione delle misure straordinarie introdotte dalle autorità italiane nel corso del 2022 per far fronte al cosiddetto “caro energia”.

il Risultato delle società consolidate con il metodo del patrimonio netto, incluso nell’EBITDA, è pari a 7,7 milioni in diminuzione rispetto al 2021 quando misurava 14,1 milioni. Tale decremento è riconducibile alle già commentate misure introdotte dal Governo italiano. In particolare, la voce riflette il contributo straordinario istituito per l’anno 2022 di cui all’articolo 37 del D.L. n.21/2022 e successive modifiche (cd. Contributo Extra Profitti) per 3,4 milioni e il contributo di solidarietà temporaneo ex legge di Bilancio 2023 per un valore pari a 6,4 milioni.

Il Risultato Netto aumenta del 45,8% a 73,2 milioni, dopo imposte di periodo per circa 98,3 milioni (18,3 milioni nel 2021). La voce imposte riflette gli effetti rinvenienti dall’adozione delle misure sostenute dal Governo per contrastare il “caro energia” per 54,8 milioni.

Il Risultato Netto di Gruppo raggiunge 71 milioni, dai 48,7 milioni del 2021 (+45,8%).

L’Indebitamento Finanziario al 31 dicembre 2022 è pari a 385,5 milioni, in calo di 117 milioni rispetto a fine 2021 quando risultava pari a 502,5 milioni; la variazione positiva nonostante la spesa per gli investimenti principalmente in Romania e Italia, è riconducibile alla più che positiva performance in termini di cash flow operativo generato dal forte incremento dei prezzi dell’energia elettrica nell’anno.

Il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 20 aprile 2023, di distribuire un dividendo di 65 centesimi di euro per azione (+48% rispetto all’anno precedente), per un importo complessivo pari a circa 35 milioni.

Nel corso del 2023 Alerion continuerà il programma di investimenti per la costruzione di nuovi impianti, sia eolici sia fotovoltaici, in particolare in Romania e in Italia. Proseguirà
inoltre l’attività di sviluppo di nuova capacità rinnovabile, per accrescere la pipeline di
progetti nelle varie aree geografiche di interesse, oltre che in Italia e Romania, anche in Spagna e Regno Unito.

Il management precisa infine di non prevede riflessi negativi sulla gestione operativa
delle proprie attività derivanti dall’attuale conflitto bellico in Ucraina.