Gli analisti di Barclays hanno confermato il rating “Overweight” sul titolo Enel e il target price a 7,50 euro. Valore che incorpora un potenziale rialzista del 41% rispetto alla chiusura di ieri 8 marzo 2023 a 5,32 euro.
Una conferma che giunge dopo l’annuncio da parte della società guidata da Francesco Starace dell’accordo con la greca Public Power Corporation (PPC) per la cessione di tutte le partecipazioni detenute in Romania per circa 1,26 miliardi, corrispondenti a circa 1,9 miliardi in termini di enterprise value (riferito al 100%).
“Il prezzo concordato è in linea con le nostre aspettative”, affermano gli esperti.
Secondo quanto previsto da Enel, la cessione, che dovrebbe concludersi entro il terzo trimestre del 2023, genererà un effetto positivo totale sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 1,7 miliardi, insieme a un impatto negativo cumulato nel 2022-2023 sull’utile netto del Gruppo reported di circa 1,4 miliardi. Non sono invece previsti impatti dell’operazione sui risultati economici ordinari del Gruppo.
L’accordo per la cessione delle attività in Romania, ha dichiarato Starace, “è un ulteriore passo in avanti nell’attuazione del piano di dismissioni annunciato in occasione della presentazione del Piano Strategico 2023-2025 di Enel”.
Con questa cessione Enel “semplifica la sua esposizione internazionale”, sottolinea Barclays, indicando che “gli investitori probabilmente si concentreranno successivamente sulle cessioni in America Latina”.
Il piano di dismissioni, aggiunge la banca d’affari, “sarà il catalizzatore chiave per il prezzo delle azioni quest’anno” ed è fiduciosa che “Enel raggiungerà i propri obiettivi”.