Industria (+0,1%) – Tra le Large solo Buzzi Unicem (+0,2%) chiude sopra la parità, tra Mid svetta Sanlorenzo (+1,2%) e tra le Small la migliore è Gefran (+5,4%)

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,1% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.

Chiusura per lo più positiva per le borse europee, mentre proseguiva senza direzione precisa la seduta di Wall Street con i mercati ancora intenti a valutare le ultime dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 177, con il rendimento del decennale italiano al 4,41%.

Tra le Large Cap Buzzi Unicem ha terminato le contrattazioni a +0,2%, Interpump Group a -0,2% e Cnh Industrial a -0,6%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Sanlorenzo (+1,2%) e LU-VE (+1,0% come Ariston Holding) mentre le peggiori si sono rivelate Zignago Vetro e Eurogroup Laminations  (-1,6% per entrambe).

Infine, tra le Small, Gefran (+5,4%) e Openjobmetis (+2,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Somec (-3,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Lo scorso 28 febbraio Fiera Milano (-0,2%) ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie avviato il 24 ottobre 2022, a seguito dell’autorizzazione dell’assemblea degli azionisti del 22 aprile e della delibera assunta dal CdA del 13 ottobre.

Il CdA di Somec ha nominato Andrea Moretti quale Responsabile delle Relazioni con gli Investitori della Società, che dal 2020 è quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana dopo un’operazione di translisting dal mercato Euronext Growth Milan in cui aveva fatto il suo ingresso nel 2018.