Italgas – Ebitda adj. 1,1 mld (+7,3%) e utile netto adj. 395,7 mln (+7,6%) nel FY 2022, proposto dividendo di 0,317 euro

Il Gruppo Italgas archivia il 2022 con ricavi totali, nella configurazione adjusted, a 1.537,3 milioni, in aumento del 12,1% rispetto al 2021 e si riferiscono ai ricavi regolati distribuzione gas naturale (+19 mln a 1.313,5 milioni) e a ricavi diversi adjusted (+147,5 mln a 223,8 milioni), il cui aumento è legato principalmente all’incremento delle attività nel campo dell’efficienza energetica.

I ricavi totali derivanti dall’inclusione nel perimetro di consolidamento del Gruppo DEPA Infrastructure sono pari a 51,4 milioni.

L’EBITDA adjusted ammonta a 1.082,7 milioni, in aumento del 7,3% rispetto ai 1.008,9 milioni del 2021.

Gli ammortamenti e svalutazioni salgono dell’8% a 459,9 milioni principalmente per effetto degli investimenti realizzati, della variazione dell’area di consolidamento connessa al Gruppo DEPA Infrastructure (9,2 milioni) e dell’accelerazione relativa al piano di sostituzione dei misuratori di medio-grande calibro (4,7 milioni).

L’EBIT adjusted migliora del 6,8% a 622,8 milioni.

Il conto economico chiude con un utile netto adjusted attribuibile al Gruppo pari a 395,7 milioni in aumento del 7,6% rispetto all’esercizio 2021.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022, escludendo gli effetti derivanti dai debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 72,0 milioni (70,0 milioni nel 2021) e dalla quota prestito soci Italgas Newco, ammonta a 5.928,1 milioni in aumento di 1.012,2 milioni rispetto a fine 2021.

Nel 2022 sono stati effettuati investimenti tecnici per 814,3 milioni, in calo del 5,9%. Sono dedicati principalmente (712,8 milioni, -0,8% a/a) allo sviluppo, mantenimento, digitalizzazione e repurposing della rete (c.d. investimenti di distribuzione).

Italgas, coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico 2022-2028, continuerà a perseguire i propri obiettivi principalmente volti (i) alla prosecuzione del programma di trasformazione digitale, repurposing ed estensione del network, per dotare il Paese di infrastrutture all’avanguardia in grado di accogliere e distribuire gas rinnovabili come biometano e idrogeno verde; (ii) all’azione di consolidamento nel settore dell’efficienza energetica con l’obiettivo di porsi tra i principali operatori del settore; (iii) alle nuove
opportunità di crescita esterna attraverso gare ATEM, M&A nei settori della distribuzione gas, idrico ed efficienza energetica così come, a seguito del perfezionarsi dell’acquisto di DEPA Infrastructure, allo sviluppo del mercato greco.

Infine, il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 20 aprile 2023, la distribuzione di un dividendo di 0,317 euro per azione (+7,5% rispetto al 2021).