Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,2% rispetto al -0,3% del corrispondente indice europeo e al +0,5% del Ftse Mib.
Chiusura per lo più positiva per le borse europee, mentre proseguiva senza direzione precisa la seduta di Wall Street con i mercati ancora intenti a valutare le ultime dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 177, con il rendimento del decennale italiano al 4,41%.
L’EIA ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti: lo stock di greggio è diminuito di circa 1,7 milioni di barili, rispetto ai +0,1 attesi dagli analisti e ai -3,8 milioni del dato Api.
Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni flat, Saipem a -1,5% e Tenaris a -2,1%.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +1,3% e Maire Tecnimont un -0,3%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +2,4% e Gas Plus un -1,2%.