Mercati Usa – Previsto avvio positivo dopo il Job Report

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,1-0,6%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street dopo i dati sui non farm payroll di febbraio attentamente monitorati in chiave prossime mosse della Federal Reserve.

Chiusura in netto calo ieri per i principali indici americani, appesantiti soprattutto dal settore bancario in scia al crollo di SVB Financial. Il Nasdaq ha perso il 2,1%, lo S&P 500 l’1,8% e il Dow Jones l’1,7%.

Sul fronte macro, lo scorso mese l’economia statunitense ha creato 311 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo, oltre i 225 mila previsti dal consensus ma al di sotto dei 504 mila di gennaio (rivisti da 517 mila).

Il tasso di disoccupazione è aumentato al 3,6% rispetto alle attese di una lettura stabile al 3,4%, mentre i salari medi sono aumentati dello 0,2% su base mensile rispetto al +0,3% stimato dagli analisti e della rilevazione precedente.

Dall’altra parte, gli operatori monitorano le preoccupazioni legate alle tensioni innescate dai crolli di ieri di Silvergate Capital e SVB Financial, che hanno evidenziato l’impatto delle strette monetarie sui bilanci del settore finanziario.

Timori che hanno spinto gli investitori verso un flight to safety che ha premiato i bond, con il rendimento del decennale americano in discesa di oltre 10 punti base ben al di sotto della soglia del 4% e quello del biennale che segna il maggior calo in due giorni da giugno.