Banche/Servizi Finanziari – Comparti in profondo rosso

Avvio di seduta con cali consistenti sui comparti finanziari: il Ftse Italia Banche lascia sul terreno il 6,4%, mentre il Ftse Italia Servizi Finanziari il 4,8 per cento.

Dinamiche che scontano i fallimenti di Silicon Valley Bank e Signature Bank, a cui si aggiunge la chiusura di Silvergate Bank, banca fondamentale per lo sviluppo del settore delle criptovalute la cui holding, Silvergate Capital Corporation, ha comunicato la liquidazione ordinata delle operazioni della banca.

Le autorità statunitensi hanno annunciato una serie di misure per rassicurare privati e aziende sulla solidità del sistema bancario americano e garantiranno in particolare il ritiro di tutti i depositi della banca in fallimento Silicon Valley Bank (SVB).

La Signature Bank (21esima banca più grande degli Stati Uniti con attività stimate dalla Fed a 110 miliardi di dollari alla fine del 2022 e 88 miliardi di dollari di depositi) è stata chiusa dal regolatore e la Federal Reserve (Fed) si è inoltre impegnata a prestare i fondi necessari alle altre banche che ne hanno bisogno per soddisfare le richieste di prelievo dei loro clienti.

A piazza Affari il Ftse Mib cede il 3,6%: in coda Bper Banca, che perde circa l’8% e a seguire Banco BPM -6,5%, FinecoBak 5,7%, Intesa Sanpaolo 5,5%, Mediobanca 5,1%, Unicredit 4,9%, Banca Mediolanum 4,8 per cento.