Mercati – Prevista apertura poco mossa per l’Europa

Prevista una partenza incerta per le borse europee, dopo le perdite della scorsa settimana e con l’attenzione dei mercati rivolta in particolare sulla riunione della Bce in programma giovedì e sulle tensioni nel sistema finanziario statunitense.

Chiusura in rosso venerdì a Wall Street, con i principali indici americani appesantiti dai timori legati al fallimento della Silicon Valley Bank registrando la peggior settimana da settembre. Il Nasdaq ha perso l’1,8%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones l’1,1%.

Il bilancio della settimana ha visto tutti e tre i listini lasciare sul terreno oltre il 4%, con il Dow Jones che ha ampliato le perdite da inizio anno al 3,7%, mentre lo S&P 500 ha ridotto i guadagni del 2023 allo 0,6% e il Nasdaq al 6,4%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,1%, mentre Shanghai avanza dell’1,2% e Hong Kong dell’1,9%.

Gli sforzi delle autorità Usa per proteggere i depositi bancari dopo i tumulti causati dal collasso della Silicon Valley Bank stanno sostenendo il sentiment dei mercati, mentre i timori di una nuova crisi finanziaria stanno alimentando le aspettative di un atteggiamento meno aggressivo nella politica monetaria.

Il Segretario al Tesoro Usa Janet Yellen ha dichiarato di volersi assicurare che i problemi che esistono in una banca non creino un contagio ad altre che sono solide, ammettendo di aver lavorato tutto il fine settimana per elaborare politiche adeguate per affrontare la situazione.

Le misure adottate dalle autorità statunitensi prevedono, tra le altre, una nuova linea di credito speciale chiamata Bank Term Funding Program con l’obiettivo di proteggere al massimo i depositi, offrendo prestiti della durata di un anno.