Il Cda di Digital Value ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 che, a livello consolidato, evidenzia ricavi netti pari a 708,5 milioni, in crescita del 27% rispetto al 2021 (+18,6% rispetto al 2021 pro-forma).
Un andamento superiore di quasi tre volte il mercato IT Business e il mercato Top IT, cresciuti rispettivamente del 5,9% e del 6,6% (fonte Sirmi).
L’Ebitda si attesta a 73,6 milioni, in aumento 28% vs 2021 (+20,3% vs 2021 pro-forma), con il relativo margine al 10,4% grazie alla focalizzazione su una strategia a valore e
un persistente controllo dei costi operativi e di struttura.
L’Ebit sale del 14,7% a 51 milioni e l’Ebit margin si fissa al 7,2%.
L’utile netto di periodo è pari a 34 milioni, di cui 0,08 milioni di pertinenza di terzi, segnando un incremento dell’11,1 per cento.
La posizione finanziaria netta attiva riporta cassa netta pari a 16,4 milioni, rispetto a 4,9 milioni a fine anno 2021.
In corso d’anno sono stati effettuati investimenti pari a 26,2 milioni, quasi integralmente riconducibili a soluzioni di Infrastructure as a Service erogate ad alcuni clienti Tier I su contratti di durata non inferiore a 3 anni che includono una importante componente di servizi.
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo per complessivi massimi 8.474.139,60 euro, in ragione di 0,85 euro per azione.
Inoltre, ha formulato una proposta all’Assemblea di adottare una “dividend policy”
pari al 25% del risultato economico netto consolidato.