Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -3,3% rispetto al -4,3% del corrispondente indice europeo e al -4,0% del Ftse Mib.
Chiusura in forte calo per le borse europee, mentre proseguiva in rialzo la seduta di Wall Street ma in un contesto di elevata volatilità in scia ai timori legati ai tumulti nel settore bancario statunitense. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa 11 punti base oltre quota 190, con il rendimento del decennale italiano in calo di 11 punti base al 4,2% e quello del decennale tedesco in calo di 22 punti base al 2,29%.
Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a -3,8%, Tenaris a -5,9% e Saipem a -7,3%.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un -5,3% e Maire Tecnimont un -6,8%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un -0,8% e Gas Plus un -2,5%.