Il gruppo Brunello Cucinelli ha archiviato l’esercizio 2022 con ricavi netti pari a 919,7 milioni, in crescita del 29,1% (+24,8% a cambi costanti).
L’EBIT si è attestato a 134,4 milioni (+74,5%), con una marginalità al 14,6% rispetto al 10,8% dell’anno precedente.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 87,2 milioni (+54,9%), con un’incidenza sulle vendite del 9,5% rispetto al 7,9% del 2021.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto caratteristico è stato pari a 7,1 milioni, in ulteriore miglioramento rispetto ai 23 milioni al 31 dicembre 2021.
Il CdA proporrà all’assemblea, convocata per il prossimo 27 aprile, la distribuzione di un
dividendo pari a 0,65 euro per azione (payout ratio del 50%), che sarà messo in pagamento il 24 maggio, con stacco cedola il 22 maggio.
“L’ottimo primo trimestre quasi al termine e l’importante raccolta ordini Autunno Inverno 2023 Uomo/Donna appena conclusa”, afferma la società, “ci portano ad elevare le stime di crescita dei ricavi per l’anno 2023 dal 12% al 15% con un sano, giusto ed equilibrato profitto”. Infine Cucinelli prevede per il 2024 una crescita dei ricavi nell’ordine del 10% circa.