Tornano a scendere in maniera decisa i rendimenti europei e americani mentre i principali listini continentali viaggiano in rosso con il Ftse Mib a -3,3%.
L’attenzione degli investitori si focalizza nuovamente sulle turbolenze del settore bancario dopo la notizia che l’azionista Saudi National Bank (Snb) ha dichiarato che non fornirà ulteriore liquidità a Credit Suisse non potendo andare oltre la quota del 10%.
Notizia che, unitamente al taglio dell’outlook da parte di Moody’s sul settore bancario Usa, ha contribuito ha ravvivare le tensioni sul comparto finanziario mondiale, già colpito duramente nei giorni scorsi dai fallimenti di Silicon Valley Bank e di altri due istituti di credito statunitensi.
Cresce intanto l’attesa per la riunione della Bce di domani con gli investitori che prevedono un ritocco al costo del denaro da 50 punti base.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala di 11 bp al 4,16%, con uno spread a 191 punti, mentre il tasso dell’omologo statunitense si fissa al 3,54% (-9 bp).
