Il Cda di Sanlorenzo ha approvato il Piano Industriale 2023-2025.
I target al 2025 indicano una crescita media annuale dei ricavi “High Single-Digit”, partendo da una previsione per il 2023 tra 810-830 milioni, in crescita dell’11% rispetto al 2022.
Importante e progressivo incremento è previsto nella marginalità del Gruppo, che nel 2025 attende un Ebitda margin pari o superiore al 19,5%, rispetto al 18,5%-18,7% indicato nella guidance 2023 (+1% vs 2022).
La previsione della posizione finanziaria netta a fine periodo è compresa tra 185 e 205 milioni, con una generazione di cassa di oltre 100 milioni.
Il Piano sarà sostenuto da investimenti per circa 150 milioni, concentrati principalmente sulla ricerca e sviluppo di nuovi modelli ad alta tecnologia e sull’aumento della capacità produttiva.
Il Piano, inoltre, prevede un dividend payout tra il 30% e il 40%, salvo importanti investimenti straordinari e operazioni di fusione e acquisizione.
Il Piano Industriale 2023-2025 si baserà sui pilastri del “quiet luxury” di Sanlorenzo. Il primo riguarda lo sviluppo di tecnologie innovative per la generazione di potenza carbon neutral raggiungibile attraverso accordi con i principali fornitori di energia e di e-fuel. La strategia della Società mira a varare un primo superyacht 50 Steel alimentato interamente a metanolo.
Il secondo pilastro consiste nella produzione di nuovi modelli seguendo la strategia di innovazione nella tradizione. Il Piano prevede l’introduzione di nuove gamme con l’ingresso in segmenti diversi, quali il multiscafo, e contestualmente un arricchimento di quelle in portafoglio, portando i modelli dagli attuali 26 a 36, di cui 17 della Business Unit Yacht, 8 della Business Unit Superyacht e 11 Bluegame.
Sanlorenzo intende offrire servizi ad alto valore aggiunto per la clientela, aumentando la fidelizzazione dei clienti e rafforzando il posizionamento del brand in cima al segmento luxury. Il piano prevede il rafforzamento di un pacchetto che comprende la Sanlorenzo Charter Fleet, la Sanlorenzo Academy, forme di assicurazioni e leasing/finanziamenti, e la manutenzione di refitting e restyling.
Il Piano della società prevede l’implementazione della strategia di distribuzione diretta su mercati strategici principali aprendo uffici monobrand anche in EMEA e APAC. Per quest’ultimo mercato in particolare, è attesa entro il primo semestre 2023 l’acquisizione di Simpson Marine, un network di 12 showroom e 10 centri di servizio a copertura dell’intero Far East.
Il Piano prevede entro il 2025 di ampliare la capacità produttiva del 25%, portandone l’utilizzo a circa l’85%. Inoltre, proseguirà la strategia di investimento indirizzata all’integrazione verticale della supply chain con partnership e partecipazioni di minoranza in fornitori strategici.