Sanlorenzo ha reso noti i risultati consolidati per l’esercizio 2022 dopo aver presentato i risultati preliminari lo scorso 9 febbraio.
Nel dettaglio, i ricavi netti dalla vendita di nuovi yacht sono aumentati del 26,4% rispetto al 2021 a 740,7 milioni.
L’EBITDA rettificato è cresciuto del 36,3% a 130,2 milioni, con un margine sui ricavi netti pari al 17,6%, in aumento rispetto al 16,3% del 2021. Il Risultato netto, pari a 74,2 milioni, segna un incremento del 45,4% rispetto al 2021.
La posizione finanziaria netta risulta positiva per 100,3 milioni, in miglioramento rispetto ai 39 milioni di cassa al 31 dicembre 2021. Gli investimenti nel 2022 sono stati pari a 59 milioni, in aumento del 19,8% rispetto al 2021.
In sede di approvazione del bilancio il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 0,66 euro per azione, pari a un pay-out di circa il 31% e in aumento del 10% rispetto al 2021. Ove approvato dall’Assemblea, il dividendo sarà messo in pagamento in data 4 maggio 2023, con stacco cedola il 2 maggio 2023 e record date il 3 maggio 2023.
Per il 2023 Sanlorenzo stima nuovamente una crescita a doppia cifra dei principali indicatori finanziari, con ricavi netti previsti in aumento dell’ 11% nel range 810-830 milioni, l’EBITDA in aumento del 17% a 150-155 milioni, il Risultato Netto in miglioramento del 15% a 84-86 milioni, investimenti in calo del 2% a 48-50 milioni e una posizione finanziaria netta positiva per 118-128 milioni.