EGM (-1,8%) – DHH festeggia l’acquisizione di Hosterdam con un +3,4%

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Growth ha registrato un -1,8%  rispetto al +0,5% dell’Euronext Growth All Share e al -2,0% del London Ftse Aim All Share.

Nuovo pesante sell-off per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street in un clima ancora appesantito dai tumulti nel settore bancario e in attesa del meeting della Bce in programma oggi. Lo spread Btp-Bund è risalito di circa 13 punti base a 197, con il rendimento del decennale italiano in calo di circa 16 punti base al 4,01%.

Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 11,0 milioni di pezzi, inferiore alla media delle 30 sedute precedenti pari a 36,2 milioni.

I titoli migliori sono stati Illa (+14,1%) e Neosperience (+5,9%) mentre Comer Industries (-8,8%) e Mondo TV France (-11,1%) hanno chiuso la seduta in fondo al listino.

Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM dell’ultima seduta.

Il Cda di Almawave (-1,2%) ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, quest’ultimo chiuso con ricavi pari a 48,0 milioni (+46,0% rispetto al dato relativo al 2021).

Il Cda di Circle (-0,5%) ha approvato alcuni dati relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, non sottoposti a revisione contabile, dati che riflettono l’andamento positivo del business.

Dalla lettura dei dati preliminari consolidati 2022 di Cover 50 (+0,8%) emergono ricavi pari a 30,1 milioni, in aumento del 23,8% rispetto all’esercizio 2021.

DHH (+3,4%) ha informato che la controllata Webtasy ha completato l’acquisizione di Hosterdam, business unit di STORK R, fornitore sloveno di hosting condiviso e registrazione di domini. Hosterdam ha circa 450 pacchetti di hosting condiviso attivi e circa 1.360 domini registrati.

Gismondi 1754 (-2,4%) prosegue il consolidamento del brand in America con la costituzione di “Gismondi 1754 USA Inc.” e con la nomina di Giovanni Mattera Vairo quale amministratore delegato della neo-costituita società americana con sede a New York e che avrà in capo i mercati degli Stati Uniti, dell’America Latina e del Canada.

Industrial Stars of Italy 4 (-0,5%) ha chiuso l’esercizio 2022 con una perdita di 617.816 euro.

ISCC Fintech (-1,8%) ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi pari a 4,8 milioni, vs 1,5 milioni del 2021, di cui ricavi da incassi da piani di rientro, recupero spese e transazioni pari a 1,5 milioni e 2,9 milioni riferiti all’attività di rivendita dei portafogli. I ricavi 2022 includono 392.500 euro di contributi ricevuti dalla Capogruppo a fronte dei costi di quotazione, dell’incremento patrimoniale e degli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e solo ancora in minima parte (388.152 euro) riferiti agli incassi derivanti dall’attività di recupero giudiziale.

E’ stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione della società controllata in via totalitaria SolidEngineering in SolidWorld Group (+1,9%).

Technoprobe (-1,5%) ha informato di avere nuovamente la piena disponibilità dei fondi detenuti presso la Silicon Valley Bank Financial Group (circa il 2,5% delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti della Società al 31 dicembre 2022).

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