Il Cda Elica ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2022, confermando i risultati preliminari diffusi il 14 febbraio che evidenziano ricavi in crescita dell’1,3% a 548,6 milioni nel 2022. La crescita organica, che prescinde dall’effetto cambi, è pari a +1,6%.
L’Ebitda normalizzato, che tiene conto di effetti straordinari di riorganizzazione, registra 56,6 milioni, in leggera flessione rispetto ai 57,1 milioni del 2021, mentre l’Ebit normalizzato risulta invece in crescita da 32,3 milioni a 33 milioni nel 2022.
L’utile netto normalizzato sale del 5,6% a 22,5 milioni.
La posizione finanziaria netta normalizzata risulta pari a -29,9 milioni (escluso l’effetto IFRS 16 per -14 milioni), rispetto ai -22,7 milioni al 31 dicembre 2021.
Il Cda ha proposto un dividendo di 0,07 centesimi di euro per azione, in aumento del 16,5% rispetto al 2021, con data di stacco della cedola il 3 luglio 2023, record date il 4 luglio e payment date il 5 luglio.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Elica prevede una domanda in flessione per la prima metà del 2023, in continuità con il secondo semestre 2022, a causa dello scenario geopolitico ancora incerto e un’inflazione ancora a livelli alti. Per il secondo semestre 2023 il gruppo si attende una domanda in ripresa, supportata dal lancio di nuovi prodotti e nuovi progetti nel segmento dei motori. Le previsioni sono in linea con il consensus del mercato.