Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -5,5% rispetto al -4,0% del corrispondente europeo e al -4,6% del Ftse Mib.
Nuovo pesante sell-off per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street in un clima ancora appesantito dai tumulti nel settore bancario e in attesa del meeting della Bce in programma oggi. Lo spread Btp-Bund è risalito di circa 13 punti base a 197, con il rendimento del decennale italiano in calo di circa 16 punti base al 4,01%.
Tra le Large Cap Buzzi Unicem ha terminato le contrattazioni a -3,4%, Interpump Group a -5,3% e Cnh Industrial a -6,6%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Datalogic (+0,7%) e CIR (+0,5%) mentre le peggiori si sono rivelate Eurogroup Laminations (-4,7%) e LU-VE (-4,9%).
Il Cda di LU-VE ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022 che, a livello consolidato, mostra ricavi a 618,6 milioni, in crescita del 25,7% rispetto al 2021 (+23,8% a cambi costanti).
Sanlorenzo (-2,5%) ha reso noti i risultati consolidati per l’esercizio 2022 dopo aver presentato i risultati preliminari lo scorso 9 febbraio. Il Cda ha anche approvato il Piano Industriale 2023-2025.
Zignago Vetro (-2,8%) ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 30% a 640,8 milioni, di cui 200,3 milioni, pari al 31,3% del fatturato totale, derivanti da vendite fuori dal territorio italiano.
Infine, tra le Small, Fidia (+1,4%) e Openjobmetis (+0,7%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Biesse (-9,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Fiera Milano (-3,8%) ha archiviato l’esercizio 2022 con ricavi consolidati pari a 220,3 milioni rispetto ai 122,3 milioni del 2021.
Italian Exhibition Group (+0,4%) annuncia che RiminiWellness 2023, in programma dall’1 al 4 giugno, darà il benvenuto in Italia alla nuova disciplina sportiva Hyrox.
Tra il 6 e il 10 marzo 2023 IEG ha acquistato 12.450 azioni proprie per un controvalore complessivo di 31.435 euro.
Il Cda di Openjobmetis ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022 che mostra ricavi in crescita del 6,6% a 768,4 milioni.
Il Cda di Servizi Italia (-6,7%) ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 che, a livello consolidato, mostra ricavi a 270,3 milioni in crescita del 5,3% vs 2021 (+6,0% a parità di cambi; +6,2% adjusted).