Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso in un clima che si mantiene volatile

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza senza direzione precisa a Wall Street in un contesto in cui sembrano placarsi le preoccupazioni per i tumulti nel settore bancario.

Chiusura debole ieri per i principali indici americani, che sono però riusciti a dimezzare le perdite iniziali e con il listino tecnologico che ha terminato in positivo. Il Dow Jones ha perso lo 0,9% e lo S&P 500 lo 0,7%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,1%.

Su mercati permane un clima di volatilità in scia alle turbolenze nel settore finanziario, accentuate ieri dal caso Credit Suisse che ha innescato un pesante sell-off nel comparto bancario del Vecchio Continente.

A migliorare il sentiment degli operatori hanno contribuito gli interventi annunciati questa mattina per rafforzare l’istituto elvetico, che prenderà in prestito 50 miliardi di franchi dalla Swiss National Bank e riacquisterà 3 miliardi di debito senior.

Il focus è rivolto, inoltre, su Francoforte, dove oggi la Bce dovrebbe decidere un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base, anche se c’è chi non esclude una stretta da 25 punti base alla luce delle recenti turbolenze nel settore bancario.

La prossima settimana sarà invece il turno della Federal Reserve, mentre crescono le aspettative che l’istituto di Washington invertirà preso la rotta nella sua politica restrittiva e taglierà il costo del denaro fino all’1% entro fine anno.

Sul fronte macro, infine, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti si sono attestate a 192 mila unità, al di sotto delle 205 mila previste dal consensus e delle 212 mila della rilevazione precedente.