Il Gruppo Redelfi ha chiuso il 2022 con un Valore della Produzione pari a 4,5 milioni, quintuplicato rispetto a 0,9 milioni dell’esercizio 2021 (1,2 milioni il dato pro–forma al 31 dicembre 2021).
Tale valore risulta superiore anche rispetto all’intervallo di 3,5 – 3,7 milioni della guidance indicata nel business plan dello scorso novembre, principalmente grazie al maggiore contributo della Business Unit MarTech (ricavi attesi per circa 0,4 milioni) e degli altri ricavi (derivanti dal riconoscimento di maggiori crediti di imposta, anche per effetto di cambiamenti normativi per ulteriori 0,4 milioni).
L’EBITDA è pari a 1,7 milioni, con il relativo margine al 37,3%, in netta crescita rispetto al 31 dicembre 2021 (-0,9 milioni) e al dato consolidato pro-forma al 31 dicembre 2021 (-0,8 milioni).
La voce è superiore anche alla guidance (0,4 – 0,6 milioni), anche per effetto dello slittamento al 2023 dell’acquisizione del primo progetto per lo sviluppo di un impianto BESS sul mercato americano (Lund Storage Center), con un conseguente risparmio di costi per circa 0,4 milioni.
Il Cda ritiene le guidance del business plan presentate a novembre 2022 ancora coerenti con le previsioni di sviluppo del business nei prossimi quattro anni e pertanto non ne ha previsto un aggiornamento.
L’EBIT ammonta a 1,14 milioni (-1,2 milioni al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre pro-forma) dopo ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per circa 0,5 milioni.
Il Risultato Netto consolidato si attesta a 0,27 milioni (di cui 0,26 milioni di pertinenza del Gruppo), in netto calo rispetto a 3,5 milioni al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2021 pro-forma, principalmente a causa del fatto che nell’esercizio 2021 il risultato netto consolidato era influenzato dalla plusvalenza derivante dalla cessione delle azioni detenute in Renergetica per circa 7 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 cifra in 0,6 milioni, rispetto alla PFN positiva (cassa) per 0,1 milioni di fine 2021. Tale valore risulta superiore a quello delle guidance del business plan (0,1 – 0,3 milioni) in quanto l’investimento in BESS Power, inizialmente previsto ad inizio 2023, è stato anticipato a fine 2022.
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