TIM – I risultati 2022 confermano il preconsuntivo

Il CdA di TIM ha approvato i risultati di bilancio 2022 che confermano il preconsuntivo esaminato lo scorso 14 febbraio.

Nei dodici mesi i ricavi da servizi a livello di gruppo sono stati pari a 14,6 miliardi, in crescita dell’1,3% a/a rispetto a una guidance ‘low single digit decrease’ (+3,6% nel quarto
trimestre).

L’Ebitda organico di gruppo si è attestato a 6 miliardi, in calo del 6,7% a fronte di una guidance ‘high single digit decrease’ (+2,7% nel quarto trimestre) mentre a livello after lease è stato pari a 5 miliardi, in contrazione del 10,6% rispetto a una guidance ‘low teens decrease’ (-1,3% nel quarto trimestre).

Le capex di gruppo sono state pari a 4 miliardi di cui domestic per 3,1 miliardi a fronte di una guidance rispettivamente a 4,1 e a 3,2 miliardi.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto after lease di gruppo si esprime in 20 miliardi, stabile rispetto al 30 settembre e in crescita rispetto al 2021 esclusivamente per le partite straordinarie.

La società riporta che “i risultati del quarto trimestre, che segnano un ulteriore miglioramento rispetto ai trimestri precedenti grazie all’azione di stabilizzazione e di rilancio del business domestico all’accelerazione dello sviluppo di TIM Brasil consentono di raggiungere o superare gli obiettivi fissati per l’esercizio 2022 che erano stati in parte rivisti al rialzo lo scorso agosto”.

Il Cda proporrà all’assemblea, convocata per il prossimo 20 aprile, la copertura della perdita d’esercizio mediante prelievo da riserve.