Salcef – Nel 2022 utile netto adjusted in crescita a 56,5 mln (+8,2%), proposto dividendo in aumento a 0,5 euro

Salcef ha chiuso il 2022 con ricavi in aumento a 564,6 milioni (+28,3% a/a) sostenuti da una crescita organica del 21,5% a cui va aggiunto il contributo dell’acquisizione del ramo d’azienda dal Gruppo PSC di 15,8 milioni e il contributo del gruppo Bahnbau di 22,7 milioni.

L’Ebitda si è aumentato del 17,1% a 114,0 milioni, con la relativa marginalità sui ricavi in calo dal 22,1% al 20,2%. La riduzione del margine sui ricavi è da ricondurre allo scenario inflattivo e al differente mix di ricavi.

L’Ebit è risultato in crescita a 78 milioni (+14,4% a/a) nonostante Salcef abbia sostenuto maggiori ammortamenti per 7,9 milioni per l’entrata in funzione di nuovi impianti e macchinari oggetto di investimenti già effettuati.

L’utile netto adjusted si è attestato a 56,5 milioni (+8,2% a/a), mentre l’utile netto è risultato pari a 45,6 milioni, in crescita del 16,0%.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta adjusted è positiva a 26 milioni ma in calo rispetto ai 114,5 milioni di fine 2021. La riduzione è da ricondurre, prevalentemente, al pagamento di circa 25 milioni in favore del Gruppo PSC per l’acquisizione del ramo d’azienda operante nel settore ferroviario, al pagamento di dividendi per complessivi 28,5 milioni e ai complessivi circa 70 milioni per l’acquisizione della Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie comprensivi di pagamento delle quote di partecipazione nel capitale sociale e accollo di esposizioni finanziarie.

Il portafoglio ordini registra una crescita di 500 milioni di cui 350 milioni solo nell’ultimo trimestre 2022, raggiungendo 1,7 miliardi nel 2022.

Il Cda ha proposto all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,5 euro per azione (+8,7% a/a), con 15 maggio 2023 ex-date, 16 maggio 2023 record date e pagamento dal 17 maggio 2023.

Salcef prevede una crescita dei valori di produzione nel 2023 di circa il 20%, di cui il 10% organico. In un contesto ancora caratterizzato da incertezza a causa di fattori esogeni come la dinamica inflattiva che si mantiene a valori significativi, i valori di redditività sono attesi sostanzialmente in linea con quanto registrato nel 2022, anche in considerazione del mix di ricavi in continua evoluzione e della necessità di integrare pienamente nel Gruppo la neo-acquisita Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie.