La scorsa settimana il Ftse Italia Media ha riportato un -2,1% rispetto al -2,3% del corrispondente europeo e al -6,6% del Ftse Mib.
Chiusura in rosso per le borse europee, al termine di una settimana turbolenta in scia ai timori sulla tenuta del settore bancario. Lo spread Btp-Bund si è attestato a 193 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.
Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia ha iniziato l’anno con il segno positivo (+1,9% rispetto a gennaio 2022).
Dalla lettura dei dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo stampa a gennaio 2023 dell’Osservatorio Stampa Fcp, raffrontati con il corrispondente periodo del 2022, emerge un incremento del 2%.
Tra le Mid Cap MFE-MediaForEurope A ha segnato un -1,0% e MFE-MediaForEurope B un -2,8%.
MFE ha sottoscritto, in qualità di acquirente, cinque accordi per l’acquisto di azioni Mediaset España Comunicación (“MES”), in particolare: uno con Vivendi S.E. per acquisire 3.300.000 azioni MES, rappresentative di circa l’1,05% del capitale sociale di MES, a un prezzo di 3,2450 euro per azione, per complessivi 10.708.500 euro e quattro con le seguenti entità: (a) Burren Global Arbitrage UCITS Fund, (b) Burren Global Arbitrage Master Fund, (c) Sinclair Capital Fund RAIF – Sinclair Capital M&A Opportunities, e (d) Prelude Opportunity Fund LP, per acquisire 1.488.715 azioni MES, rappresentative di circa lo 0,48% del capitale sociale di MES, ad un prezzo di 3,2450 euro ciascuna, per un corrispettivo totale di 4.830.880 euro.
Infine, tra le Small, Class Editori (+1,2%) e Mondo TV (+0,9%) sono state le migliori mentre Triboo (-13,3%) ha sottoperformato il paniere.
Nell’esercizio 2022 il gruppo Mondadori (-0,7%) ha consuntivato ricavi pari a 903 milioni, in crescita dell’11,8% rispetto al 2021.
Arnoldo Mondadori Editore ha anche firmato il contratto relativo alla cessione a P.B.F. S.r.l.
della partecipazione, pari al 18,45% del capitale, detenuta in Società Europea di Edizioni (SEE S.p.A.), editore del quotidiano Il Giornale.
Il Consiglio di Amministrazione di Triboo ha approvato la relazione finanziaria del 2022, che riporta ricavi consolidati in calo a 93,4 milioni da 97,7 milioni al 31 dicembre 2021. Il cda dell’azienda ha anche approvato il Piano Industriale 2023 – 2025, che evidenzia come guidelines ricavi in crescita da 93,4 milioni del 2022 a 123 milioni del 2025 e un Ebitda in aumento da 11,7 milioni del 2022 a 22 milioni del 2025.