Mercati – Previsto avvio in calo per l’Europa su timori crisi bancaria

Prevista una partenza in rosso per le borse europee, all’inizio di una settimana in cui il focus sarà rivolto soprattutto sulla riunione della Federal Reserve e mentre continuano a tenere banco i timori di una crisi bancaria.

Chiusura negativa venerdì a Wall Street, con il Dow Jones che ha perso l’1,2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq lo 0,7%. Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,4%, mentre Shanghai cede lo 0,5% e Hong Kong il 3%.

Sui mercati continua a prevalere il nervosismo nonostante l’azione coordinata di Bce, Banca del Canada, Banca d’Inghilterra, Banca del Giappone, Fed e Banca nazionale svizzera per migliorare l’efficacia delle linee swap in dollari per offrire maggiore liquidità.

Intanto è stato raggiunto un accordo per il salvataggio di Credit Suisse, che verrà acquistata da Ubs per 0,76 franchi per azione. La Banca Centrale Svizzera sosterrà Ubs fino a 100 miliardi di liquidità per far fronte a eventuali perdite di Credit Suisse.

Il tutto in attesa del meeting del Fomc in programma tra domani e mercoledì, con le aspettative degli operatori divise tra un rialzo dei tassi di interessi da 25 punti base e una pausa nel ciclo di strette monetarie.

Tornando a Piazza Affari, occhi su Mps che entra nel Ftse Mib al posto di Buzzi Unicem, mentre Eni e Stm oggi staccano la cedola.