La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,6% rispetto al -1,4% del corrispondente europeo e al -6,6% del Ftse Mib.
Chiusura in rosso per le borse europee, al termine di una settimana turbolenta in scia ai timori sulla tenuta del settore bancario. Lo spread Btp-Bund si è attestato a 193 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un -1,2%.
Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +5,1%, Brunello Cucinelli a -2,1%, Tod’s a -2,7%, Salvatore Ferragamo a -3,7%, Safilo Group a -5,2% e Ovs a -6,3%.
Brunello Cucinelli ha pubblicato i risultati dell’anno fiscale 2022 che si è chiuso con un utile netto di 87,2 milioni (+54,9%).
Nell’esercizio 2022 il gruppo Intercos ha registrato ricavi netti pari a 835,6 milioni, in progresso rispetto al 2021 del 24% (+19% a tassi costanti e a parità di perimetro). La crescita ha interessato tutte le aree geografiche e le business units, con risultati ampiamente superiori ai livelli pre-pandemici del 2019. Continua l’andamento molto positivo dell’ingresso ordini.
Nell’esercizio 2022 il fatturato consolidato di Tod’s è stato di 1,007 miliardi, in crescita del 13,9% rispetto all’esercizio 2021 e superiore di circa il 10% rispetto al 2019.
Infine, tra le Small, Csp International (+1,5%) e Ratti (+0,3%) hanno sovraperformato le altre mentre Aeffe (-14,2%) è stata la peggiore.
Il gruppo Aeffe ha conseguito nell’esercizio 2022 ricavi per 352 milioni, in crescita dell’8,4% (+7,7% a cambi costanti) su base annua.