Il Cda di DHH ha esaminato e approvato il bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2022, da cui emergono le seguenti evidenze:
- Ricavi a 28,6 milioni, +46% vs 19,6 milioni nel 2021
- Ricavi ricorrenti pari al 94% dei ricavi totali
- Ebitda Adjusted a 9 milioni, +25% vs 7,2 milioni nel 2021
- Ebit Adjusted a 4,8 milioni, +24% vs 3,9 milioni nel 2021
- Utile netto Adjusted a 2,6 milioni, sostanzialmente stabile rispetto al 2021
- Indebitamento finanziario netto per 6 milioni, 0,9 milioni a fine 2021
Giandomenico Sica, Presidente del Cda di DHH, ha commentato: “Il 2022 è stato un anno positivo per noi, grazie alla buona crescita sia della top che della bottom line. I ricavi sono cresciuti del 46%, grazie alla crescita organica a doppia cifra (11%) e alle attività di M&A. L’EBITDA adjusted è cresciuto del 25% nonostante la crisi energetica e il suo impatto sui costi dei datacenter e, di conseguenza, sui margini del gruppo. A proposito di questa situazione, abbiamo messo in atto diversi rimedi per gestirla e hanno funzionato bene, anche se c’è stato uno sfasamento temporale tra l’inizio della crisi e l’entrata in azione dei rimedi. L’utile netto adjusted è rimasto stabile, soprattutto grazie all’impatto del finanziamento bancario a supporto delle attività M&A.”
“Nel 2022 abbiamo avuto il pieno contributo di Evolink al nostro bilancio consolidato e il contributo parziale di Connesi, che mostrerà il pieno effetto nel 2023. Sul versante industriale, vale la pena menzionare l’aumento della performance di Evolink. Abbiamo acquisito Evolink in Bulgaria alla fine del 2021 e all’epoca la società si trovava in una situazione di turnaround, registrando una perdita. Nel 2022, Evolink ha ripristinato una crescita organica a due cifre dei ricavi, mostrando un aumento significativo – circa mezzo milione di euro – dell’EBITDA e segnando un ritorno alla redditività. Anche la performance di Connesi è stata molto buona. Abbiamo acquisito Connesi nel luglio 2022 e l’azienda ha realizzato un fatturato di 7 milioni di euro (+27%) con un EBITDA di 1,7 milioni di euro (+57%), una crescita significativa sia sulla linea top che sulla bottom line. La qualità dei ricavi e la generazione di cassa sono sempre al centro della nostra strategia. Non tutti i ricavi sono uguali, i ricavi ricorrenti significano un’elevata prevedibilità dei risultati futuri e questo è un aspetto a cui teniamo molto, insieme alla traduzione dei margini in una solida generazione di cassa.”
(segue approfondimento)
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