Partenza in rialzo a Wall Street, in attesa della conclusione domani sera della riunione della Federal Reserve. Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 guadagna l’1,1% e Nasdaq e Dow Jones l’1%.
Gli interventi delle autorità per garantire la stabilità del settore finanziario stanno contribuendo a ripristinare un clima di fiducia tra gli investitori, sostenendo il sentiment dei mercati dopo le turbolenze della scorsa settimana.
Il Segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, ha rassicurato che la situazione del settore bancario americano “si sta stabilizzando”, mentre secondo indiscrezioni sarebbero allo studio nuovi interventi per mettere in sicurezza le banche regionali.
Ad alimentare l’appetito per il rischio contribuiscono, inoltre, le aspettative che la Fed possa adottare un approccio più cauto, con le attese che indicano una stretta da 25 punti base al termine del meeting di domani.
Non è però del tutto esclusa l’ipotesi che il Fomc decida di sospendere il proprio ciclo di rialzi del costo del denaro, con le proiezioni che ora indicano un tasso di circa il 4% a fine anno rispetto al picco di circa il 6% previsto solo poche settimane fa.
Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro risalito sui massimi da cinque settimane a 1,078 e il dollaro/yen tornato sopra quota 132.
Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio con il Brent (+0,9%) a 74,5 dollari e il Wti (+1,2%) a 68,6 dollari, recuperando terreno dopo i ribassi dell’ultima settimana che avevano spinto i prezzi sui minimi da 15 mesi.
Nel comparto obbligazionario, infine, il ritorno della propensione al rischio allontana gli acquisti dai beni rifugio, dopo il recente flight to safety che aveva innescato un crollo dei rendimenti. Il tasso sul decennale americano risale di circa 10 punti base al 3,58% e quello del biennale di circa 18 punti base al 4,16%.
Tornando a Wall Street, in avvio First Republic Bank rimbalza di oltre il 30% dopo la proposta di un gruppo di banche guidato da JP Morgan per un nuovo piano di salvataggio dopo il pacchetto di aiuti da 30 miliardi di dollari annunciato la scorsa settimana.
