Il Cda di Growens ha approvato il bilancio 2022, che evidenzia Ricavi consolidati per 103,4 milioni, in crescita di oltre il 45% vs il 2021, una dinamica trainata dalle crescite superiori al 40% sia della componente SaaS, per una incidenza di circa il 37% sul fatturato complessivo, sia della linea CPaaS, per una incidenza del 61% circa sul totale dei ricavi.
I ricavi realizzati all’estero rappresentano il 65% (+72% rispetto all’esercizio 2021) del
totale, mentre i ricavi ricorrenti si attestano al 28% (+33% rispetto all’esercizio 2021).
L’Ebitda consolidato diminuisce del 21% a 4,1 milioni, in decrescita del 21% e rappresenta circa il 4% sul totale ricavi.
Sia l’Ebitda sia il Gross Profit sono influenzati da una serie di fattori tra cui: (i) per quanto riguarda la componente COGS (+53%), gli effetti sulla marginalità della linea CPaaS derivanti dalla vendita di alcune rotte strategiche, che hanno comportato una crescita del fatturato ma una diluizione del Gross Margin; (ii) la spinta sullo sviluppo della Business Unit BEE per quanto riguarda la componente Sales&Marketing (+36%) e Ricerca&Sviluppo (+42%); (iii) l’incidenza dei costi una-tantum connessi all’acquisizione di Contactlab sui Costi Generali (+51%), a fronte di un controbilanciamento solo parziale della performance incrementale apportata dall’integrazione della società acquisita; (iv) la perdita operativa di Datatrics per circa 1,6 milioni.
l’Ebita adjusted, al netto di poste non ricorrenti, sarebbe risultato pari a 5,4 milioni (+5% a/a).
Il risultato ante imposte (EBT) di periodo è negativo per 3,1 milioni, dopo ammortamenti per circa 7 milioni (+71% a/a). Da segnalare inoltre la parziale svalutazione
dell’avviamento relativo alla partecipazione in Datatrics per 1,5 milioni, a seguito della procedura di impairment.
Il risultato netto consolidato riporta una perdita di 2,6 milioni vs un utile netto di 0,4 milioni nel 2021.
La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2022 evidenzia cassa netta pari a 66mila euro, in calo rispetto al saldo di cassa di 6,5 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione è legata in particolare agli esborsi di liquidità legati all’acquisizione di Contaclab nel mese di maggio (4,6 milioni), all’earn-out su Datatrics (1 milione) e alcune dilazioni di pagamento concesse da Agile Telecom a clienti strategici.
L’effetto dell’adozione del principio contabile IFRS 16, relativo ai costi di affitto, leasing e noleggio comporta una posta di indebitamento figurativo pari a circa 2,3 milioni. Le
disponibilità liquide al 31 dicembre 2022 sono superiori a 7,1 milioni di Euro (-46% YoY).
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