Mercati asiatici – Acquisti diffusi, Tokyo in evidenza alla riapertura

Seduta di acquisti diffusi per i principali listini asiatici in scia alla chiusura in rialzo di Wall Street.

In Cina, Shanghai guadagna lo 0,3% e Shenzhen lo 0,6%, mentre Hong Kong sale dell’1,8%. Bene anche il Giappone, in riapertura dopo la festività di ieri, con Nikkei +1,9% e Topix +1,7%.

Le rassicurazioni delle autorità su entrambe le sponde dell’Atlantico hanno contribuito ad attenuare i timori di instabilità finanziaria e di possibili rischi di recessione nell’ambito del contrasto all’inflazione da parte delle banche centrali.

Il segretario del Tesoro Usa, Janet Yellen, ha assicurato che il governo è pronto a intervenire per proteggere i suoi istituti mentre il capo della vigilanza Bce Andrea Enria ha dichiarato che nell’Eurozona non si nascondono casi simili a Silicon Valley Bank.

Cresce intanto l’attesa per quanto emergerà dalla riunione della Fed che stasera dovrebbe annunciare una stretta da 25 punti base adottando un approccio più cauto e contribuendo a sostenere il sentiment.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a quota 1,076 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen ridiscende in area 132,4. Tra le materie prime, il petrolio viaggia in ribasso con il Brent a 74,8 dollari (-0,6%) e il Wti a 69,2 dollari al barile (-0,7%).

Il tutto dopo che ieri, a Wall Street, il Nasdaq ha guadagnato l’1,6%, lo S&P500 l’1,3% e il Dow Jones l’1%.