Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Borse europee poco mosse con il FTSE MIB, il DAX di Francoforte e il CAC 40 di Parigi leggermente in positivo per lo 0,2%. Il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,6%. Indici americani bene dopo la prima ora di contrattazioni, con il Nasdaq su del 2,3% e l’S&P in rialzo dell’1,6%.
Ford prevede di raggiungere perdite per tre miliardi di dollari quest’anno nel comparto EV (Electric Vehicles), un valore che andrebbe ad eguagliare le perdite accumulate nella divisione nel corso degli ultimi due anni (-2,1 mld nel 2022, -0,9 mld nel 2021).
Le perdite in crescita sono da ricondurre all’aumento ingente degli investimenti in nuovi modelli e stabilimenti da parte della casa americana, che intende spendere 50 miliardi da qui al 2026 per sviluppare e costruire modelli elettrici, con l’obiettivo preposto di produrre 2 milioni di vetture all’anno prima di allora.
Ford ha confermato l’obiettivo di un margine operativo dell’8% sul comparto EV per la fine del 2026. Secondo John Lawler, Chief Financial Officer dell’azienda, entro la fine dell’anno la division si avvicinerà al punto di breakeven se si escludono i costi di ricerca e sviluppo.