Mercati – Apertura negativa per l’Europa, Milano a -1,1%

Prevista una partenza negativa per le borse europee, in un contesto in cui le preoccupazioni per la stabilità del settore bancario a livello globale continuano a penalizzare la propensione al rischio sui mercati.

A Milano il Ftse Mib cede l’1,1% in area 26.200 punti. In ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,8%), il Cac 40 di Parigi (-0,7%), il Ftse 100 di Londra (-0,7%) e il Dax di Francoforte (-0,5%).

Gli operatori continuano a monitorare i problemi emersi nel comparto bancario in seguito al rapido ciclo di rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali per contrastare le pressioni inflazionistiche.

Negli Stati Uniti, il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha rassicurato, davanti a una sottocommissione della Camera statunitense, sul fatto che le autorità di regolamentazione sono pronte a ulteriori misure per proteggere i depositi se necessario.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura preliminare di marzo degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, dopo la discesa delle ultime sei sedute in scia alle crescenti aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nella seconda parte dell’anno.

Il cambio euro/dollaro è stabile a 1,083 mentre il dollaro/yen arretra a 130,3, con la moneta giapponese sui massimi da circa sei settimane complice il clima di incertezza che premia i beni rifugio.

Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 76 dollari e il Wti (+0,1%) a 70 dollari, avviandosi a chiudere la settimana con un bilancio positivo ma verso il peggior calo nel primo trimestre dal 2020.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 186 punti base con il rendimento del decennale italiano al 3,99%, in attesa dell’aggiornamento del rating sulla Germania da parte di S&P Global.

Tornando a Piazza Affari, in ribasso in avvio Finecobank (-2%), Saipem (-1,9%), Bper (-1,7%), Unicredit (-1,7%), Iveco (-1,6%), Tenaris (-1,4%) e Banco Bpm (-1,4%).