Mercati Usa – Prosegue la fase di incertezza

Wall Street parte decisa con gli indici che inizialmente recuperano tutta la discesa del giorno precedente. Tuttavia, già da metà seduta il rialzo perde smalto e si erode quasi totalmente prima di un mini rimbalzo nel finale.

Chiude brillante solo il Nasdaq che realizza un progresso di un punto percentuale. Più tenue, al contrario, l’ascesa sia dello S&P500 (+0,3%) che del Dow Jones (+0,2%), mentre il Russell 2000 termina negativo (-0,4%).

In evidenza Microsoft (+2%), Meta (+2,2%), Nvidia e AMD entrambe in crescita del +2,8%, e Netflix (+9%).

VIX in risalita dell’uno per cento a 22,6 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti accentuano la fase di discesa successiva alle decisioni della Federal Reserve di metà settimana. Nel dettaglio, il decennale governativo scende di altri nove punti base fino al 3,39%.

Tra le materie prime, il petrolio interrompe la fase di rimbalzo cedendo un punto percentuale e chiudendo al di sotto dei 70 dollari al barile.

Riparte invece la corsa dei due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il metallo giallo che supera di nuovo i 2.000 dollari l’oncia ma poi chiude poco al di sotto con un progresso di quasi il due per cento, mentre l’avanzata dell’argento si ferma solo ad un punto percentuale.

Sul mercato valutario il dollaro recupera qualche briciola, dopo lo scivolone della seduta precedente terminando a 1,086 rispetto alla moneta unica.