Mercati – Partenza in rimonta per l’Europa, Milano a +1,6%

Partenza in rimonta per le borse europee, dopo le perdite registrate nella seduta di venerdì scorso in un contesto appesantito dalle turbolenze nel comparto bancario accentuate dal caso Deutsche Bank.

A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,6% in area 26.300 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%), il Cac 40 di Parigi (+1,4%), il Dax di Francoforte (+1,2%) e il Ftse 100 di Londra (+1,1%).

Su mercati continua a prevalere un clima di cautela in scia ai tumulti che stanno coinvolgendo il settore finanziario, con gli investitori che valutano il rischio di recessione e il suo impatto sui tassi di interesse.

Nel weekend, il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha dichiarato che le recenti turbolenze nel settore bancario hanno aumentato il rischio di una recessione, sebbene sia ancora troppo presto per giudicare cosa significhi per la politica monetaria.

Nel frattempo, le autorità stanno valutando la possibilità di espandere una linea di prestito di emergenza della Federal Reserve per le banche Usa in modo da dare a First Republic Bank più tempo per rafforzare il proprio bilancio.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,076 e il dollaro/yen a 131,2. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,9%) a 75,3 dollari e il Wti (+1%) a 70 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Finecobank (+4%), Unicredit (+3,2%), Bper (+3%), Banco Bpm (+2,5%), Tenaris (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+2,3%), Saipem (+2,3%) e Cnh (+2,2%).