Mercati USA – Apertura in rialzo, S&P 500 +0,6%

Partenza positiva a Wall Street, in un contesto in cui sembrano allentarsi le preoccupazioni sulla solidità del settore delle banche regionali. Dopo pochi minuti di scambi, l’S&P 500 guadagna lo 0,6%, il Nasdaq lo 0,8%, il Dow Jones lo 0,2%.

Il sentiment dei mercati continua ad essere fragile, complice il delicato equilibrio che si è venuto a creare nelle scorse settimane fra i timori per la stabilità finanziaria e la lotta all’inflazione da parte delle banche centrali.

A migliorare l’umore degli investitori contribuiscono però le rassicurazioni degli analisti su Deutsche Bank e l’acquisizione, negli Usa, della fallita Silicon Valley Bank da parte di First-Citizens Bank.

A ciò si aggiunge la notizia che le autorità stanno valutando la possibilità di espandere una linea di prestito di emergenza della Federal Reserve per le banche Usa, dando così più tempo agli istituti in difficoltà, come First Republic Bank, per rafforzare i propri bilanci.

Dall’altra parte, però, nel weekend, il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha dichiarato che le recenti turbolenze nel settore bancario hanno aumentato il rischio di una recessione, sebbene sia ancora presto per giudicare l’impatto sulla politica monetaria.

Sul versante obbligazionario, in rialzo i rendimenti sui titoli di stato americani, con il tasso sul Treasury a 2 anni in aumento di 19 punti base al 3,96% e quello sul decennale in aumento di 11 punti base al 3,49%.

Intanto sul Forex, il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in lieve apprezzamento a 1,078 e il cambio dollaro/yen leggermente in rialzo a 131,62.

Tra le materie prime, infine, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,6%) a 75,7 dollari e il Wti (+1,8%) a 70,5 dollari.