Il semestre luglio–dicembre 2022 è stato caratterizzato da una serie di eventi esterni, di carattere straordinario, che hanno impattato sui margini e sulla posizione finanziaria netta di eVISO, tra cui:
- imposta straordinaria su extra profitti pari a 2,9 milioni, pagata interamente nel periodo in esame;
- congelamento, per decreto-legge, della modifica delle condizioni contrattuali verso il portfolio clienti esistenti, inviata da eVISO a tutta la base cliente a luglio 2022, e quindi sospesa sino a giugno 2023;
- aumento del 400% del costo di energia e gas nel periodo luglio – settembre 2022, con conseguente assorbimento di cassa e aumento proporzionale dei costi di bilanciamento della rete.
Venendo ai numeri, nel 1H 2022-23 eVISO registra ricavi pari a 145,4 milioni, in aumento del 47% rispetto al semestre luglio-dicembre 2021, per effetto dell’importante crescita della commodity elettricità canale reseller (+43% a 75,2 milioni).
Il Valore della produzione si attesta a 145,7 milioni, con una crescita del 46% rispetto al semestre luglio-dicembre 2021.
L’EBITDA è pari a 0,2 milioni, in contrazione del 91% rispetto a 1,8 milioni del 1H 2021-22, con il relativo margine allo 0,1%.
Il conto economico si chiude con una perdita netta di 1,0 milione, a fronte dell’utile netto pari a 603 mila euro registrato nel medesimo periodo dell’anno precedente.
Dal lato patrimoniale, l’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2022 cifra in 4,0 milioni a fronte della Posizione finanziaria netta positiva (cassa) per 8,1 milioni al
30 giugno 2022 e dei 2,2 milioni (cassa) al 31 dicembre 2021.
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