Il Cda di Powersoft ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, che mostra ricavi in crescita del 44,9% a 48,8 milioni. La crescita dei ricavi si è concentrata nel mercato americano (18,3 milioni, +83,2% a/a), mentre il mercato europeo ha apportato ricavi per 20,9 milioni (+34,3% a/a).
L’Ebitda balza del 146,3% a 12,4 milioni, con la relativa marginalità in aumento dal 15% al 25,6%, grazie al buon contenimento dei costi operativi aumentati in misura meno che proporzionale rispetto ai ricavi.
L’Ebit si attestato a 9,9 milioni (+283,6% a/a), con la relativa marginalità salita dal 7,7% al 20,5% per effetto del calo di ammortamenti e accantonamenti.
L’utile netto è aumentato del 181% a 6,3 milioni, con un’incidenza sul fatturato pari al 13,2%.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta positiva risulta in miglioramento da 20 milioni a 24,3 milioni, principalmente grazie alla generazione di cassa operativa.
Il Cda ha proposto all’Assemblea degli Azionisti il pagamento di un dividendo di 0,48 euro per azione, con 8 maggio 2023 stacco cedola, 9 maggio 2023 record date e pagamento a partire dal 10 maggio 2023.
Agli Azionisti è stato proposto il pagamento di un dividendo straordinario per 0,34 euro per azione per un totale di 3.991.148 euro a valere sulla Riserva Straordinaria, con 5 giugno 2023 stacco cedola, 6 giugno 2023 record date e pagamento a partire dal 7 giugno 2023.
Per il 2023, Powersoft intende proseguire la sua strategia di crescita nei mercati di riferimento Install e live, in particolare nelle aree con maggiori capacità di crescita, come i mercati americani e asiatici
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Powersoft
