Radici ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 20,9% a 53,5 milioni (circa 54 milioni il budget 2022). La variazione è riconducibile in misura paritaria sia all’aumento dei prezzi di vendita, che durante l’intero esercizio hanno quasi interamente recuperato l’aumento dei costi registrati nelle materie prime e nella gran parte dei beni e servizi, sia all’incremento dei volumi di vendita.
A livello di singole divisioni, il mercato Marine ha segnato un +12% a 5,55 milioni (5 milioni il budget 2022), il mercato Residenziale & Contract ha segnato un +40% a 28,3 milioni (27,5 milioni il budget 2022), il mercato Sportivo un +17% a 14,1 milioni (14,5 milioni il budget 2022) e il mercato Automotive un -20% a 5,6 milioni (7 milioni il budget 2022).
L’Ebitda è aumentato del 72% a 3,7 milioni (circa 4 milioni il budget 2022), con una marginalità in miglioramento al 6,9% (+200 punti base), grazie al costante monitoraggio dell’andamento dei costi e l’attenta gestione dei prezzi di vendita.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 0,2 milioni, rispetto alla perdita netta di 0,86 milioni registrata nel 2021.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 16,5 milioni dai 17,5 milioni al 31 dicembre 2021, dopo investimenti per circa 0,9 milioni.
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