Il gruppo Spindox, attivo nei servizi e prodotti ICT, chiude il 2022 con un valore della produzione pari a 82,4 milioni, in crescita del 19,2%; il contributo all’incremento del valore della produzione determinato da Deep Consulting, consolidata dal 1 ottobre 2022, è di 3,5 milioni; quello di TMLAB e Stackhouse, delle quali Spindox ha acquisito il controllo nel corso del primo semestre del 2022, è invece complessivamente pari a 1,0 milione; il contributo di Oplium Italia, nel suo primo anno di attività operativa, è pari a 1,0 milione.
L’Ebitda sale del 6,7% a 6,3 milioni, con un incidenza sul valore della produzione pari al 7,7% (8,6% nel 2021). Il decremento dell’incidenza dei margini generati rispetto ai volumi sconta il rinvio di importanti progetti di sviluppo software per i quali la Capogruppo si era già strutturata.
L’Ebit si riduce a 2,6 milioni da 4 milioni del 2021.
L’utile netto di pertinenza del gruppo è pari a 663 mila euro, in decremento di circa 2
milioni rispetto al 2021 (2,7 milioni).
La posizione finanziaria netta inverte il segno e riporta debito netto pari a 3,9 milioni rispetto a cassa pari a 1,2 milioni a fine anno 2021, scontando, tra l’altro, l’acquisizione del 100% del capitale di Deep Consulting per 6,4 milioni.
Il management rimane fiducioso che il Gruppo proseguirà il suo cammino di crescita costante e sostenibile, grazie alle azioni intraprese nello scorso esercizio e considerate le previsioni riguardanti il mercato di riferimento.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Spindox