Prosegue in rialzo la seduta delle borse europee, in linea all’andamento positivo dei futures di Wall Street dopo i guadagni di ieri che hanno spinto il Nasdaq in un bull market terminando sui massimi da agosto.
A Milano il Ftse Mib guadagna l’1% in area 27.000. punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%), il Cac 40 di Parigi (+1,1%), il Dax di Francoforte (+1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,6%).
Il sentiment dei mercati è sostenuto dall’attenuarsi delle preoccupazioni per la stabilità del settore bancario dopo le turbolenze delle ultime settimane, oltre che le banche centrali siano vicine a concludere il ciclo di rialzi dei tassi di interesse.
L’attenzione degli operatori si sposta quindi sulla lettura preliminare dell’inflazione tedesca a maggio questo pomeriggio, per avere maggiore indicazioni sulla traiettoria delle politica monetaria della Bce.
Sempre sul fronte macro, negli Usa invece il focus è rivolto sui dati sulle spese per consumi e sulle richieste di sussidi di disoccupazione, che forniranno maggiori indizi sulle prossime mosse della Federal Reserve.
Intanto sul Forex il biglietto verde è in lieve calo rispetto alle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,087 e il dollaro/yen a 132,7. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,7%) a 78,1 dollari e il Wti (+0,9%) a 73,6 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta in area 182 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,13%.
Tornando a Piazza Affari, gli acquisti premiano in particolare Interpump (+2,4%), Hera (+2,1%), A2A (+2,1%) e Saipem (+2%). Debole invece Poste Italiane (-0,9%) dopo la pubblicazione dei risultati 2022.
